Il VERISMO INTERATTIVO in un brano de: IL GATTOPARDO
Da uno dei più grandi romanzi della Letteratura Italiana ... un brano da: IL GATTOPARDO.... di Tomasi di Lampedusa.
..... Don Fabrizio gli sorrideva, lo prese per la
mano, lo fece sedere vicino a lui sul divano: "Lei è un gentiluomo,
Chevalley, e stimo una fortuna averlo conosciuto; Lei ha ragione in tutto; si è
sbagliato soltanto quando ha detto: 'i Siciliani vorranno migliorare.'
Le racconterò un aneddoto personale. Due o tre giorni prima
che Garibaldi entrasse a Palermo ...... mi furono presentati alcuni ufficiali
di marina inglesi, in servizio su quelle navi che stavano in rada per rendersi
conto degli avvenimenti.
Essi avevano appreso, non so come, che io posseggo una casa
alla Marina, di fronte al mare, con sul tetto una terrazza dalla quale si
scorge la cerchia dei monti intorno alla città; mi chiesero di visitare la
casa, di venire a guardare quel panorama nel quale si diceva che i Garibaldini
si aggiravano e del quale, dalle loro navi non si erano fatti una idea chiara.
Vennero a casa, li accompagnai lassù in cima; erano dei
giovanottoni ingenui malgrado i loro scopettoni rossastri.
Rimasero estasiati dal panorama, della irruenza della luce;
confessarono però che erano stati pietrificati osservando lo squallore, la
vetustà, il sudiciume delle strade di accesso.
Non spiegai loro che una cosa era derivata dall'altra, come
ho tentato di fare a lei.
Uno di loro, poi, mi chiese che cosa veramente venissero a
fare, qui in Sicilia, quei volontari italiani. 'They are coming to teach us
good manners' risposi 'but wont succeed, because we are gods.' ' (Vengono
per insegnarci le buone creanze ma non lo potranno fare, perché noi siamo dèi.)'
Credo che non comprendessero, ma risero e se ne andarono.
Così rispondo anche a Lei; caro Chevalley: i Siciliani non
vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti:
la loro vanità è più forte della loro miseria; ogni intromissione di estranei
sia per origine sia anche, se si tratti di Siciliani, per indipendenza di
spirito, sconvolge il loro vaneggiare di raggiunta compiutezza, rischia di
turbare la loro compiaciuta attesa del nulla.
.........
In questo brano, oltre ad una dettagliata descrizione delle
situazioni e dei caratteri, vedrei l’avvio di una discussione più importante,
sul carattere dei siciliani. Con il VERISMO INTERATTIVO, vorrei fare proprio
questo, avviare delle discussioni su degli argomenti profondi e sentire il
parere dei lettori. Nella pagina forum di questo sito, trovate una discussione
sul “Verismo Interattivo”, dove è possibile intervenire con un proprio commento
su un argomento così vasto e coinvolgente.
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